Atessa. Due giornata di sciopero nei turni di recupero, dopo il vasto incendio che ha colpito lo stabilimento Sevel di Atessa. Ad annunciarlo è la Fiom dopo la decisione dell’azienda di un recupero dei turni saltati a costo zero. “la Fiom ribadisce la sua contrarietà ai recuperi così come proposto/imposto dalla Sevel. Il fermo produttivo generato dall’incendio verificatosi presso il CED, secondo la Direzione Aziendale, dovrebbe essere pagato da tutti noi che, attraverso un recupero da effettuarsi il 29 aprile ed il 7 maggio, dovremmo nuovamente lasciare le nostre famiglie per recarci a lavoro sul week end”.
“Innanzitutto bisogna chiarire che non si può convocare un sabato lavorativo con sole ventiquattro ore di preavviso, ma resta centrale un concetto: i recuperi a costo zero non vanno bene. Il recupero non può essere imposto senza una discussione. La Fiom ribadisce che certe questioni vanno affrontate passando per una discussione vera e ricercando tutte le soluzioni possibili. A tal proposito la Fiom proclama lo sciopero su entrambe le giornate di recupero sabato 29 aprile 2017 (primo turno) e domenica 7 maggio 2017 (turno di notte).”