L’Aquila. Ancora una invettiva del Pd contro il direttore generale della Asl provinciale dell’Aquila, Roberto Testa: in una nota il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci denuncia lo stop ai tamponi per la carenza di reagenti e bastoncini, esibendo un volantino esposto nelle strutture sanitarie aquilane “in cui si annuncia all’Aquila l’impossibilità di gestire e processare i tamponi, smistandoli a Pescara e Teramo”. Pietrucci chiede il commissariamento della Asl e l’intervento di ispettori ministeriali e commissari “per una gestione sanitaria inadeguata”. Oggi davanti alla direzione generale il Pd con lo stesso Pietrucci e con il deputato Stefania Pezzopoane terrà una conferenza stampa sulla gestione della emergenza Covid.
“Si tratta dell’ultima drammatica conferma della tragedia in atto, la situazione è più nera delle peggiori previzioni, attacca Pietrucci.” Siamo nel caos più totale: l’unica soluzione è commissariare Regione e ASL colpevoli di inerzia e incompetenza. I reparti Covid sono scoppiati, moltissimi pazienti per mancanza di posti sono a casa in isolamento, ma spesso non vengono visitati perché il medico di famiglia non ce la fa a seguirli e le USCA non sono sufficienti. Il personale sanitario è stremato”. “Il 4 ottobre all’Aquila si registravano zero contagi. Oggi siamo a quasi 2.000″, prosegue il dem.”Poiché il tracciamento è l’unico sistema per controllare e isolare possibili contagiati si sarebbe dovuta attivare una campagna di contatti a tappeto, facendo migliaia di telefonate, rafforzando a dismisura il sistema della comunicazione, coinvolgendo i volontari della Protezione Civile e ogni altra struttura utile”.
Secondo Pietrucci, “la nostra è la provincia dove più a lungo si resta in attesa degli interventi e dei contatti con la ASL a causa delle pochissime unità di personale nel Call Center e nel dipartimento di Prevenzione e profilassi. La campagna di vaccini antinfluenzali è rinviata sine die”. “Mentre a Pescara si è allestito un nuovo Covid Hospital in due mesi, che adesso naturalmente (e l’avevamo detto, purtroppo) per funzionare dovrà prendere il personale dalle rianimazioni di tutta la Regione! E qui da noi dopo 6 mesi ancora non funziona il Delta 7 e non si è preparato adeguatamente il Laboratorio analisi. Basta con questo stillicidio di errori, ritardi e incapacità”, conclude la nota.