Chieti. Con la formula ampia, il fatto non sussiste, il giudice di Lanciano, Andrea Belli, ha assolto l’ex sindaco di San Vito Chietino, Rocco Catenaro, e il dirigente comunale Corrado Verì, dalle responsabilità per il crollo del Trabocco Dannunziano di Turchino avvenuto la notte tra il 26 e il 27 luglio 2014. Il trabocco comunale, simbolo del turismo abruzzese e della Costa dei Trabocchi e dove Gabriele D’Annunzio ambientò la tragedia “Il trionfo della morte”, venne sferzato da una fortissima mareggiata fino a crollare interamente.
La Procura di Lanciano aveva chiesto invece la condanna per entrambi a 4mila euro di ammenda. Gli imputati erano accusati di presunto reato ambientale legato alla distruzione o alterazione di bellezze naturali soggette a speciale protezione, oltre al reato dell’obbligo giuridico di impedire l’evento, equivalente ad averlo cagionato in presenza di eventuali omissioni in materia di manutenzione.