Pescara. E’ morto a 79 anni, nella sua casa di Spoltore (provincia di Pescara), Ettore Spalletti, scultore e pittore di fama internazionale, maestro dell’arte concettuale. Era nato nel 1940 nella vicina Cappelle sul Tavo, in provincia di Pescara.
Le opere di Spalletti sono state presentate a Documenta di Kassel (1982, 1992), alla Biennale di Venezia (1982, 1993, 1995, 1997) e in mostre personali a Parigi (Musée d’art moderne de la Ville de Paris, 1991), New York (Osmosis, S. R. Guggenheim Museum, 1993, con Haim Steinbach), Anversa (Museum van Hedendaages Kunst, 1995), Strasburgo (Salle des fêtes, Musée d’art moderne et contemporain, 1998-99), Napoli (Museo nazionale di Capodimonte, 1999), Leeds (Henry Moore Foundation, 2005). Nel 2014 un circuito di musei formato dal Maxxi di Roma, dalla Gam di Torino e dal Museo Madre di Napoli, ha ospitato la più completa retrospettiva dell’opera dell’artista, “Un giorno così bianco, così bianco”.
“E’ un giorno triste per tutti. Mi sento vicino al dolore della famiglia, non solo perché ho avuto il piacere di conoscere Ettore Spalletti e incontrarlo in più di un’occasione, ma anche perché, pur essendo un artista di fama internazionale non ha mai lasciato l’Abruzzo e viveva qui a Spoltore, a pochi minuti dal paese dove era nato”. E’ quanto afferma, in una nota, il sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito. “L’eleganza che distingue la sua arte era una caratteristica comune alla sua personalità e al suo modo di essere: l’Abruzzo, ma più in generale l’Italia e il mondo dell’arte, perdono un uomo la cui lezione di stile deve essere ricordata e tutelata, anche nell’immaginare il futuro delle nostre città e degli edifici pubblici” conclude il sindaco.