L’Aquila. Frasi shock su carabiniere ucciso, interviene Mauro Nardella della Uil Polizia Penitenziaria.
“Dire di essere esterrefatto rappresenterebbe una minuzia rispetto al sentimento che sto provando dopo aver letto il commento di chi con ignominia e codardia, lo ha fatto nascondendosi dietro un nickname, si è permesso di scrivere cose inanerrabili su Emanuele Anzini in particolare e nei confronti delle forze armate in generale. Lo sdegno diventa ancor più grande se penso alla continuità data all’opera di oltraggio visto che tale persona non si è limitato ad una sola uscita in fatto di gratuite offese scritte nei commenti postati ma lo ha più volte voluto ribadire. Non è assolutamente ammissibile che, attraverso l’estrema facilità che si ha di adire i social network per esternare assurde considerazioni, si possa offendere in maniera così orrenda il nome di chi ha dato la vita e continuamente la rischia per difendere la sicurezza e la libertà dei cittadini”.
“Ai familiari di Emanuele Anzini, alla cui memoria abbiamo voluto dedicare lo scorso novembre l’annuale commemorazione alle vittime del dovere dinanzi il carcere di massima sicurezza , va la mia più totale solidarietà”.