L’Aquila. “La Grande Guerra ha rappresentato un evento di svolta nella costruzione del nostro Paese. Circa 6 milioni di italiani sono stati coinvolti nel conflitto, che ha segnato profondamente la storia sociale, politica, economica e culturale dell’Italia. Quello della Grande Guerra è un anniversario particolarmente importante per la definizione della nostra identità europea”. A dirlo è il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, che ha convocato per oggi, alle ore 10, una seduta solenne dell’Assemblea sul tema, “L’Abruzzo nella Grande Guerra – Centenario dell’entrata in guerra dell’Italia”. Interverranno il presidente emerito del Senato Franco Marini e il vice presidente del Csm Giovanni Legnini. La relazione sarà affidata al professor Luigi Fimiani, docente e storico. Gli attori Luca Serani e Matteo Di Genova leggeranno alcune lettere dal fronte di soldati abruzzesi, accompagnati dalle musiche eseguite dalle studentesse del liceo musicale dell’Aquila. Alle 18, nei giardini dell’Emiciclo, concerto dell’orchestra sinfonica del liceo musicale, mentre alle 20 la manifestazione si concluderà con la proiezione del film “Torneranno i prati” del regista Ermanno Olmi.