Ortona. Tragedia sfiorata sulla spiaggia di Ortona dove la sabbia fa capolino un ordigno bellico inesploso. Il ritrovamento martedì in località Lido Riccio. La bomba spunta sulla spiaggia, dove diversi bambini stanno trascorrendo una comune mattinata di mare, sono proprio loro ad accorgersi di uno strano oggetto tra la sabbia. Nel tratto in cui l’ordigno è stato scoperto, infatti, insistono diversi stabilimenti balneari, e nelle vicinanze ci sono anche alcuni camping dai quali i turisti arrivano per trascorrere la giornata sul litorale. Inimmaginabile pensare che cosa sarebbe potuto accadere se quella bomba fosse esplosa, anche se, come si è riusciti successivamente a sapere, non conteneva un’alta quantità di esplosivo. Il capannello di bambini attorno all’oggetto incuriosisce anche un anziano signore, il quale si avvicina e ha immediatamente il sospetto che potrebbe trattarsi di una bomba. Ma non essendone sicuro la prende in mano e la sposta di qualche metro. Vengono così avvisati i carabinieri di Ortona e la Capitaneria di porto. L’oggetto esplosivo è rimasto sull’arenile per 24 ore in attesa dei militari dell’Undicesimo reggimento Genio guastatori di Foggia. Il personale della Guardia costiera ha tenuto tutti a debita distanza mentre i militari hanno prelevato e portato via la bomba dalla spiaggia. Solo da una loro attenta ispezione si sono potute capire le caratteristiche dell’ordigno bellico della Seconda guerra mondiale, risultato essere effettivamente inesploso e di una lunghezza di circa 30/40 centimetri. All’interno vi era una modesta quantità di materiale esplodente, tuttavia per precauzione è stato fatto brillare in un’area idonea a questo tipo di operazioni e con tutte le condizioni di sicurezza, alla presenza del personale del 118 con ambulanza ed elisoccorso. Pericolo scampato.