L’Aquila. Ricerche in corso sul Gran Sasso e nell’Aquilano di una giovane tedesca. Attivata ancge l’ambasciata tedesca in Italia per contattare la famiglia di Elisabeth Matthes, 27 anni, giunta nel primo pomeriggio di lunedì 24 ottobre all’albergo di Campo Imperatore, a quota 1.800 metri, e poi scomparsa dopo aver preso una stanza e poggiato in camera alcuni bagagli. Un allontanamento precipitoso dalla struttura, dopo il quale si è perso ogni contatto, tanto che il personale dell’albergo ha sporto denuncia ai Carabinieri della stazione di Assergi, frazione dell’Aquila. Del fatto è stata informata anche l’autorità giudiziaria, che ha aperto un’inchiesta affidata ai Carabinieri della Compagnia dell’Aquila, diretti dal capitano Francesco Nacca, ed è partito il protocollo interforze per la ricerca di persone scomparse coordinato dalla prefettura del capoluogo. Al lavoro squadre del Soccorso alpino, gli stessi Cc, Finanza, Forestale e altre forze. Accertamenti difficili anche per l’assenza di video sorveglianza ad alta quota. Secondo quanto reso noto dai carabinieri, che si stanno occupando delle indagini e che hanno diffuso la foto, all’atto della scomparsa indossava pantaloni blu attillati, giaccone scuro, un cappellino di lana nero, una borsa da donna di colore scuro. È alta 1.70, di corporatura normale, occhi blu, capelli castano chiari tendenti al rosso e indossa occhiali da vista. Dagli accertamenti è emerso che la ragazza soffrirebbe di problemi psichici.