Pescara. Intercredit, Invitalia e Intesa Sanpaolo insieme per sostenere ed accompagnare i giovani abruzzesi tra i 18 ed i 35 anni che vogliono avviare nuove attivita’ imprenditoriali nella loro regione grazie agli strumenti messi in campo nell’ambito di “Resto al Sud”, la Convenzione tra Invitalia (Agenzia Nazionale per l’attrazione di investimenti e lo sviluppo di impresa) e ABI, cui Intesa Sanpaolo ha aderito. La nuova opportunita’ rivolta ai giovani che vivono nelle regioni del Mezzogiorno e’ stata al centro dell’incontro “Resto al Sud. Per chi crede nella propria terra e nel domani”, che si e’ svolto,questa mattina, a Pescara, all’Auditorium Petruzzi, alla presenza di giovani e professionisti locali, del sindaco Marco Alessandrini, del presidente e del direttore commerciale del confidi intersettoriale Intercredit Gianfranco Mancini e Stefano Di Ventura, del direttore commerciale regionale retail di Intesa Sanpaolo Lorenzo Piatti e Giuseppe Glorioso per Invitalia. Al 31 dicembre 2017 erano presenti in Italia 518.636 imprese giovanili delle quali 210.834, cioe’ il 40%, si concentra nelle regioni meridionali. Quasi tutte le regioni del Mezzogiorno presentano una quota percentuale di imprese giovanili, sul totale di quelle attive nel territorio, in linea o maggiore rispetto al dato medio nazionale che e’ il 10,07%: Abruzzo 9,65%; Basilicata 11,42%; Calabria 14,21%; Campania 13,70%; Molise 11,01%; Puglia 11,59%; Sardegna 10,46%; Sicilia 12,77%. Nell’ambito di “Resto al Sud” possono essere finanziate le iniziative imprenditoriali operanti in produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo. Sono invece escluse le attivita’ agricole, libero professionali e il commercio. Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto pari al 35% delle spese ammissibili erogato da Invitalia o un finanziamento bancario pari al 65% delle spese ammissibili, concesso dal Gruppo Intesa Sanpaolo. Ciascun soggetto puo’ richiedere fino a 50.000 euro. Nel caso in cui il progetto sia proposto da quattro o piu’ giovani sara’ comunque possibile richiedere massimo 200.000 euro. Possono presentare la domanda le societa’, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017. Le domande sono presentabili esclusivamente online sul sito www.invitalia.it.