Sant’Egidio alla Vibrata. Si presentava a casa delle potenziali vittime spacciandosi per carabiniere. Cosi’, con la scusa di dover procedere ad un controllo in appartamento in quanto si erano verificati furti in zona, ha provato a rovistare cercando di rubare gioielli e denaro. Quando pero’ ha chiesto, nel primo caso, dove fosse il bagno e si e’ diretto, invece, nella stanza da letto, il proprietario, un anziano residente a Sant’Egidio alla Vibrata, in provincia di Teramo, lo ha messo in fuga annotandosi il numero della targa. Alla sua porta avevano bussato sia il finto carabiniere, D.G. di 30 anni che una complice, F.G. di 25. I carabinieri della locale stazione, grazie alla targa ed alle foto segnaletiche sono risaliti ai due. L’uomo, in particolare, il giorno successivo ha tentato un secondo furto in un’abitazione di Sant’Omero (Teramo) con le stesse modalita’. Qui, pero’, il proprietario, un disabile, non si e’ fatto ingannare ed ha sbattuto fuori lo zingaro. Anche in questo caso targa e descrizione sono stati utili ad identificare i malviventi. I due zingari sono stati denunciati per tentato furto in abitazione.