Lettori del weekend, in questo ultimo periodo i libri che inizio a leggere e finisco sono veramente pochi, lo si può dedurre dalla pila infinita di testi che ho accumulato sul comodino. Il merito di aver creato una storia che, dopo mesi, ho letto con entusiasmo dalla prima all’ultima pagina va attribuito ad Alessandro Faonio, giovane scrittore luchese, che con il suo ultimo romanzo “The dream” mi ha fatto provare delle emozioni uniche.
Tradotto letteralmente in italiano il titolo significa ” il sogno”, in effetti la storia è un misto tra sogno e realtà ed una volta che si arriva all’ultima pagina ci si sente come appena svegli, ci si sente parte della storia, come se anche noi lettori fossimo stati nel bar insieme ad Alfred, il protagonista. Una storia senza tempo che si svolge in un paese a vocazione agricola dove Alfred, promettente matematico, si sente psicologicamente escluso dal cerchio di ragazzi del paese fino a quando non decide di lasciarsi andare e togliere quel freno che gli era stato imposto fin da bambino dai genitori.
La cosa curiosa è come senza nemmeno un dialogo Faonio riesca a delineare il quadro perfetto della situazione, con una grande capacità descrittiva e mai in modo banale. A fare da testimone agli amori non ricambiati, alle crisi adolescenziali e alle amicizie pericolose c’è il barista del bar più in voga tra i giovani: Saulo, il personaggio che più degli altri mi ha incuriosito per la sua storia tra Italia e Francia.
Il libro ha 86 pagine ma si riesce a leggerlo tranquillamente in un pomeriggio. Il costo è di cinque euro ed è disponibile in versione digitale, ma anche cartacea su Feltrinelli, Ibs e in alcune librerie locali come la Mondadori ad Avezzano e Fantasy Cart a Luco dei Marsi.
Buona lettura e buon weekend. Francesca Salvati